Stando al famoso quotidiano americano New York Times, la vittoria di Kiev nella guerra contro Putin non è scontata.
La guerra in Ucraina resta l’argomento di discussione più caldo del 2022. La grandezza dell’evento è scontata, come anche le conseguenze legate all’invasione di Vladimir Putin in terra ucraina. Non è facile prevedere una possibile risoluzione del conflitto: è complicato pensare che una delle due parti possa decidere di arrendersi. Ebbene, il New York Times, uno dei quotidiani più influenti al mondo, ha dichiarato che la vittoria di Kiev su Mosca non è realistica, esponendosi in modo netto rispetto all’esito del conflitto. Questa previsione degli americani si concretizzerà? Scopriamo cosa viene riportato sul quotidiano e come mai quest’opinione potrebbe diventare realtà.
Il sostegno americano a Kiev
Il New York Times sostiene che la vittoria di Kiev su Mosca non è realistica. Ma come mai negli Stati Uniti si è così scettici rispetto alle possibilità di Kiev? Semplice: molti americani sono critici rispetto all’apporto degli Stati Uniti nei confronti del popolo di Zelensky. E non parliamo di un contributo ridotto: ieri, Biden ha varato un pacchetto di aiuti nei confronti di Kiev di ben 40 miliardi di dollari. Basteranno questi soldi a garantire una vittoria dell’Ucraina? Per il New York Times, no.
L’editoriale del New York Times
“Una vittoria militare decisiva per l’Ucraina sulla Russia – si legge nell’editoriale del New York Times – in cui l’Ucraina riconquista tutto il territorio che la Russia ha conquistato dal 2014, non è un obiettivo realistico. Sebbene la pianificazione e i combattimenti della Russia siano stati sorprendentemente sciatti, la Russia rimane troppo forte e Putin ha investito troppo prestigio personale nell’invasione per fare marcia indietro“.